Natura 2000 in ambiente marino

Gli obiettivi e le aree prioritarie di intervento sul tema “natura e sulla biodiversità” stabiliti dal Parlamento europeo e dal Consiglio nel Sesto programma d’azione comunitario includono l’ulteriore promozione e protezione delle aree marine, in particolare con la rete Natura 2000, nonché con altri mezzi comunitari attuabili.

La realizzazione della rete Natura 2000 in mare è leggermente in ritardo rispetto alla controparte terrestre: è solo al termine del 2012 che gli stati membri dovranno inviare alla Commissione Europea la lista definitiva dei siti che intendono designare. Intanto, dagli ultimi dati disponibili (gennaio 2011) emerge che in Europa sono state designate 566 ZPS, di cui 45 in Italia, e sono stati proposti 1.247 SIC marini, di cui 165 in Italia.

Sempre entro il 2012, gli stati membri dovranno identificare le misure di gestione opportune per i siti Natura 2000 marini identificati.

La Commissione Europea ha prodotto in questi anni numerosi documenti guida per aiutare gli stati membri in queste attività. I documenti sono disponibili all’indirizzo
http://ec.europa.eu/environment/nature/natura2000/marine/index_en.htm

Negli ultimi due anni Comunità Ambiente ha sviluppato per conto della Commissione Europea una metodologia per valutare gli impatti della pesca sui siti Natura 2000 marini.