Progetto preparatorio per l’infrastruttura di ricerca LifeWatch sulla biodiversità (FP7 211372)

LifeWatch

https://www.lifewatch.eu/

LifeWatch è un’infrastruttura distribuita a supporto della ricerca scientifica interdisciplinare sulla biodiversità, la cui costruzione è prevista nel quadro del Forum Europeo sulla Strategia per le Infrastrutture di Ricerca (ESFRI).
Il piano esecutivo di LifeWatch, prodotto nel corso della fase preparatoria terminata nel 2011, ha individuato quattro linee portanti per lo sviluppo dell’infrastruttura:
(i) strumenti per la generazione ed il trattamento di dati e per la loro integrazione e l’interoperabilità;
(ii) un network di osservatori, istituzioni, gruppi di ricerca, ricercatori e utilizzatori della ricerca sulla biodiversità a vario titolo;
(iii) una serie di laboratori virtuali che, su temi specifici, rendono disponibili dati organizzati e strumenti di analisi numerica e modellistica;
(iv) un Centro Servizi che offre servizi dedicati agli utilizzatori e che organizza sistemi di alta formazione e opportunità di ricerca per giovani ricercatori.

Partner
Universiteit van Amsterdam, Netherlands Institute of Ecology, Norwegian Institute for Nature Research, Consejo Superior de Investigaciones Científicas, Freie Universität Berlin, Botanischer Garten und Botanisches Museum Berlin-Dahlem, Fraunhofer Institute, Cardiff University, Naturhistoriska Riksmuseet, Centre for Ecology and Hydrology, University of the West of England, Bristol, Muséum National d’Histoire Naturelle, Health Grid, Research Institute for Nature and Forest, Kristineberg Marine Station, University of Gothenburg, Swedish Research Council, Finnish Environment Institute, National Research Institute for Mathematics and Computer Science in the Netherlands, The Natural History Museum in London, Aarhus University, Netherlands Organisation for Scientific Research, Italian National Research Council, University of Bucharest, Scientific Research Centre of the Slovenian Academy of Sciences and Arts, Belgian Science Policy, Museum and Institute of Zoology – Polish Academy of Sciences, Institute of Landscape Ecology Slovak Academy of Sciences, National and Kapodistrian University of Athens, Institute of Ecology and Botany of the Hungarian Academy of Sciences, Comunità Ambiente

Durata
Febbraio 2008 – Gennaio 2011

Le attività per la realizzazione dell’infrastruttura di ricerca stanno continuando anche dopo la conclusione del progetto FP7.
L’odierna fase attuativa prevede, da un lato, l’espletamento della procedura per giungere alla sottoscrizione di uno European Research Infrastructure Consortium e, contemporaneamente, la messa in opera di elementi iniziali dell’infrastruttura da realizzare ad opera di organizzazioni appartenenti agli Stati Membri interessati a partecipare attivamente alla costruzione.

In base ai vigenti accordi, il Consorzio sarà organizzato in una serie centri partecipanti e in una struttura centrale, che costituirà il “core” dell’infrastruttura e sarà articolata in tre sedi:
– Siviglia (Spagna) ospiterà la Sede statutaria e le strutture ITC di base
– Amsterdam (Olanda) ospiterà il centro di riferimento per i Laboratori Virtuali
– Lecce (Italia) ospiterà il Centro Servizi

Molti Paesi dell’Unione Europea stanno contribuendo in varia misura alla costruzione di LifeWatch proponendo e sviluppando centri partecipati ed attività.

Durata
Da febbraio 2011 in poi

Progetto preparatorio per l’infrastruttura di ricerca LifeWatch sulla biodiversità in Italia.

Tramite un Accordo siglato nel 2011, è stata costituita una JRU (Joint Research Unit), denominata LW-ITA, finalizzata a coordinare i contributi di diverse istituzioni italiane per la costruzione dell’Infrastruttura LifeWatch. Tale JRU annovera fra i propri partecipanti Istituzioni accademiche e di ricerca, società scientifiche e federazioni, associazioni, ONG ed imprese private ed è tuttora in fase di espansione.

LW-ITA ha elaborato un piano di realizzazione della componente nazionale della infrastruttura LW e delle componenti che l’Italia si è candidata ad ospitare e gestire come Centri Comuni di LW. In particolare, l’impegno in LifeWatch, crea le condizioni per la realizzazione di un Istituto distribuito di Ricerca sulla Biodiversità, concepito come una infrastruttura di ricerca distribuita.
L’Istituto distribuito di Ricerca sulla Biodiversità avrà anche funzione di centro italiano distribuito di LifeWatch e di Centro Servizi di LifeWatch.

Partner
Consiglio Nazionale delle Ricerche, Università degli Studi di Bari ‘Aldo Moro’, Università degli Studi di Firenze, Università degli Studi di Roma ‘Tor Vergata’, Università del Salento, Stazione Zoologica Anton Dohrn Napoli, Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari (IAMB), Agenzia Regionale per l’Ambiente in Puglia, Comunità Ambiente