Per la prima volta dopo oltre cento anni è stato aggiornata la mappa zoogeografica compilata nel 1876 da Alfred Wallace, considerato il padre della biogeografia.
A farlo sono stati i ricercatori della University of East Anglia il cui studio, pubblicato sulla rivista Science, rivela la diversità della vita sul pianeta e servirà a contribuire agli sforzi per la conservazione delle specie animali. Ben Holt e i collegh, combinando dati sulla distribuzione e sulle relazioni filogeniche di 21.037 specie fra anfibi, volatili e mammiferi, hanno generato la mappa globale identificando 20 distinte regioni zoogeografiche, raggruppate in 11 più larghe aree. “Il nostro studio – ha spiegato Holt – porta a compimento un aggiornamento molto atteso di una delle più importanti mappe che esistono in natura”.
(13/01/2013)
