In poco più di mezzo secolo i ghiacciai alpini hanno perso oltre metà della loro superficie. A dare il polso della situazione sono i ghiacciai del gruppo montuoso Dosdè-Piazzi, in Alta Valtellina, al centro di uno studio iniziato nel 2007 dai ricercatori del dipartimento di scienze della Terra dell’Università degli Studi di Milano.
Dai dati raccolti attraverso la lettura di foto aeree e le rilevazioni effettuate a terra, emerge che “dagli anni Cinquanta ad oggi la superficie dei ghiacciai del Dosdè-Piazzi è passata da 8 a 3 km²”, ha spiegato Claudio Smiraglia, glaciologo dell’ateneo milanese: “Se negli anni Novanta i ghiacciai perdevano circa un metro di spessore ogni anno, in questo ultimo decennio siamo arrivati a 1,5 metri. Nel corso del 2012 abbiamo registrato addirittura una perdita di spessore di 2,5 metri a una quota di ben 2.700 metri”.
Una fotografia più dettagliata della situazione potrà venire dal nuovo catasto glaciologico nazionale che l’università di Milano condurrà in collaborazione con il Comitato EvK2Cnr e con il patrocinio del Comitato Glaciologico Italiano, grazie al contributo del Gruppo Sanpellegrino.
Catasto dei ghiacciai italiani (29/11/2012)
