Il consumo d’acqua è generalmente superiore alle necessità. Per ridurre gli sprechi potrebbe rivelarsi utile myWater, un dispositivo che attraverso uno schermo lcd misura in tempo reale la quantità di acqua utilizzata in casa, fornendo un grafico con l’andamento mensile ed eseguendo una comparazione con le abitudini di chi abita nella stessa zona e utilizza lo stesso sistema.

L’applicazione ha vinto un premio internazionale per il design, il James Dyson Award, e come ha spiegato il suo inventore, Anthony Jakubiak, neolaureato della Northwestern University, “l’obiettivo non è quello di tagliare il consumo di acqua del 90%, ma di aiutare le persone nelle scelte giornaliere e, soprattutto, sensibilizzare offrendo l’opportunità di far diventare quello dello spreco dell’acqua un argomento di conversazione”. Secondo alcune stime, se fosse messo in commercio, il dispositivo potrebbe costare attorno ai 100 euro.

(28/06/2013)