Il pianeta sta perdendo molti dei suoi alberi più vecchi e grandi e l’ecosistema, come conseguenza, risulta soffrirne. A sostenerlo è un articolo pubblicato sulla rivista Science da David Lindenmayer e i colleghi della Australian National University di Canberra.

Per fare due esempi, nel parco Yosemite, in California, la densità di alberi grandi è diminuita del 24% fra il 1930 e il 1990; e nel sud della Svezia il numero degli alberi con un tronco di almeno 45 centimetri di diametro oggi è crollato da una media di circa 19 per ettaro fino a uno soltanto.

Questi alberi, sostiene l’articolo, forniscono cibo e rifugio per gli animali, e sono dei depositi naturali di grandi quantità di carbonio, oltre a fornire nutrimento al suolo e alle specie vegetali e contribuire ai sistemi idrologici locali. Secondo i ricercatori sono necessarie più ricerche per comprendere meglio le minacce principali contro questi alberi e pianificare strategie per proteggerli.

(14/12/2012)